In Abruzzo, come nel resto del
Paese, le donne sono più longeve degli uomini: le bambine nate
nel 2015 hanno un'aspettativa di vita di 84,6 anni, i bambini di
80,2, le 65enni di 22 anni e i 65enni di 18,9, valori tutti
allineati o lievemente superiori a quelli medi nazionali. Negli
ultimi anni si assiste ad una riduzione del divario di genere
dovuto ad un allungamento della vita alla nascita degli uomini
più consistente di quello delle donne. Emerge dal report
'ABruzzESi', serie di studi del Cresa che indaga su molteplici
aspetti della società, in termini di benessere e crescita.
Migliora nel complesso, grazie agli enormi progressi della
medicina, la qualità della sopravvivenza, rileva l'indagine, ma
nella popolazione adulta e anziana, soprattutto nella componente
femminile, resta lungo il periodo medio di vita affetta da
problemi di salute e da limitazioni funzionali nelle attività
quotidiane.
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