Dal gennaio 2018 i familiari dei
pazienti ricoverati in terapia intensiva nel reparto di
Rianimazione dell'ospedale Mazzini di Teramo potranno
trascorrere con i loro congiunti fino a 9 ore alla settimana. E'
il progetto "Ter-Ra", terapia intensiva ragionata, il primo in
Abruzzo, presentato dal direttore generale della Asl di Teramo
Roberto Fagnano e dall'assessore regionale alla Programmazione
sanitaria Silvio Paolucci. L'iniziativa, ribattezzata "terapia
intensiva aperta", non è solo l'accesso facilitato ai familiari
dei pazienti, ma un processo di cambiamento culturale che al
Mazzini è stato sorretto da un impegnativo progetto con
finanziamento approvato nella linea progettuale
dell'umanizzazione delle cure. Il percorso, condiviso da tutto
il personale, prevede l'inserimento di tre nuove figure
professionali nel reparto: un biologo per il monitoraggio delle
infezioni, uno psicologo per il supporto di personale e
familiari, un fisioterapista per la mobilizzazione precoce.
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