Sono circa mille gli abruzzesi in
assistenza domiciliare sorvegliata. Lo ha detto oggi l'assessore
alla salute Nicoletta Verì a margine della conferenza stampa con
il governatore Marsilio in regione a Piazza Unione.
"Anche se manca la cura diretta e il vaccino, ora sappiamo
come dare adeguata assistenza, e abbiamo evitato il collasso
delle terapie intensive. Stiamo entrando nella fase nella quale
ci serviranno delle strutture alberghiere per ospitare i
parenti dei positivi, e a tal proposito ci stiamo muovendo nel
teramano. Vogliamo abbassare i contagi, dividendo le famiglie".
In merito al personale medico, l'assessore ha rivelato che
che verrà chiesta una mobilità ai medici regionali, per inviare
il personale dove più serve in quel momento.
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