Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: alimenti celiaci, fase transitoria fino a gennaio

Sanità

Sanità: alimenti celiaci, fase transitoria fino a gennaio

PESCARA, 28 novembre 2018, 16:43

Redazione ANSA

ANSACheck

La giunta regionale, su proposta dell'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci, ha approvato una delibera che disciplina la fase transitoria dell'erogazione degli alimenti destinati ai pazienti celiaci.
    Il provvedimento - che avrà effetto fino al prossimo 24 gennaio - promuove un percorso graduale nel passaggio alle nuove disposizioni in materia, introdotte da un decreto ministeriale dello scorso agosto, così da ridurre sia i disagi per l'utenza, sia per gli operatori commerciali della rete distributiva convenzionata, che si sono improvvisamente trovati con giacenze di prodotti non più ricompresi nell'elenco degli alimenti senza glutine specificamente formulati per i celiaci.
    "La delibera - spiega Paolucci - pur rispettando i limiti di spesa previsti dalla legge, pone particolare attenzione alle esigenze dei pazienti celiaci, che con la nuova disciplina statale dovranno modificare le loro abitudini d'acquisto. Per questo abbiamo deciso, di comune accordo con le altre Regioni, di prevedere un periodo transitorio, così da accompagnare il passaggio verso i nuovi prodotti, che sono stati inseriti nell'elenco tenendo conto delle esigenze nutrizionali di una dieta bilanciata".
    Il decreto del ministero della Salute, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 agosto, introduce una differenziazione dei massimali di spesa per i pazienti, distinti per sesso ed età secondo le aggiornate evidenze scientifiche: le cifre variano da un massimo di 124 a un minimo di 56 euro al mese.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza