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All'Università di Pisa progetto di politiche di genere in Ue

All'Università di Pisa progetto di politiche di genere in Ue

Su come integrare la voce femminile nelle politiche europee

PISA, 03 marzo 2021, 15:26

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Con l'obiettivo di rafforzare il concetto di parità di genere all'interno delle politiche europee, ha appena preso avvio il progetto Wise 4 All Challenges, un'iniziativa di cui è partner anche il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Pisa.
    Il gruppo di ricerca pisano è costituito dalla professoressa Rita Biancheri, responsabile scientifica del network Health Union, dalla professoressa Vanessa Manzetti e dalla dottoressa Francesca Pecori. Gli obiettivi principali del progetto, che terminerà a marzo 2022, sono aumentare e incrementare la partecipazione di donne e giovani alle iniziative del Parlamento europeo; integrare la voce femminile, in modo multidisciplinare, nelle politiche europee (ambiente, politiche sociali, trasformazione digitale e salute); definire i contenuti della rete Wise4All per la Conference on Future of Europe e promuovere il dibattito sul Recovery Fund, secondo un approccio di genere.
    "Le nostre azioni vogliono portare a integrare il concetto di 'equità di genere', attraverso la costruzione di un processo partecipativo che promuova pratiche innovative per un cambiamento socio-culturale in tutti i settori coinvolti nel progetto e, in particolare, nell'ambito della salute - spiega Biancheri - .Questo processo porterà alla creazione di una piattaforma europea sul tema delle donne e dell'innovazione sociale, che costituirà un punto di riferimento per le associazioni, le imprese e gli stakeholder che condividono gli stessi interessi".
    Oltre all'Università di Pisa, fanno parte del consorzio del progetto: Green Deal, Labsus&Freud, Libera, Incoma, S-Com, Social Pillar e Wep.
   

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