Con l'obiettivo di rafforzare il
concetto di parità di genere all'interno delle politiche
europee, ha appena preso avvio il progetto Wise 4 All
Challenges, un'iniziativa di cui è partner anche il Dipartimento
di Scienze Politiche dell'Università di Pisa.
Il gruppo di ricerca pisano è costituito dalla professoressa
Rita Biancheri, responsabile scientifica del network Health
Union, dalla professoressa Vanessa Manzetti e dalla dottoressa
Francesca Pecori. Gli obiettivi principali del progetto, che
terminerà a marzo 2022, sono aumentare e incrementare la
partecipazione di donne e giovani alle iniziative del Parlamento
europeo; integrare la voce femminile, in modo multidisciplinare,
nelle politiche europee (ambiente, politiche sociali,
trasformazione digitale e salute); definire i contenuti della
rete Wise4All per la Conference on Future of Europe e promuovere
il dibattito sul Recovery Fund, secondo un approccio di genere.
"Le nostre azioni vogliono portare a integrare il concetto di
'equità di genere', attraverso la costruzione di un processo
partecipativo che promuova pratiche innovative per un
cambiamento socio-culturale in tutti i settori coinvolti nel
progetto e, in particolare, nell'ambito della salute - spiega
Biancheri - .Questo processo porterà alla creazione di una
piattaforma europea sul tema delle donne e dell'innovazione
sociale, che costituirà un punto di riferimento per le
associazioni, le imprese e gli stakeholder che condividono gli
stessi interessi".
Oltre all'Università di Pisa, fanno parte del consorzio del
progetto: Green Deal, Labsus&Freud, Libera, Incoma, S-Com,
Social Pillar e Wep.
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