(ANSA) - ACRI (COSENZA), 24 APR - Cinquanta salumi calabresi,
presentati da 20 aziende provenienti da tutta la regione, hanno
partecipato, ad Acri, negli ambienti del Palazzo
Sanseverino-Falcone, al primo Concorso dei salumi calabresi
intitolato a Francesco Monaco, divulgatore Arsac scomparso
prematuramente.
L'iniziativa, organizzata dall'Agenzia Regionale per lo
Sviluppo dell'Agricoltura, ha ospitato anche 60 esperti
provenienti da tutta l'Italia.
Le produzioni che hanno partecipato alla competizione sono
state divise per categorie: salumi tradizionali, salumi Dop e
salumi di Suino Nero di Calabria. Premiati, dai maestri
assaggiatori dell'Onas, coordinati da Martino Convertini e
coadiuvati da tre esperti venuti dalla Valle d'Aosta, dal Lazio
e dal Piemonte, i prodotti delle aziende Romano (salumi di Suino
Nero), San Vincenzo (Salumi Dop); Falcone (Suino Nero); Salumi
dello Stretto (tradizionale), Failla, del Colle, Madeo, Menotti
e Cozac.
A vincitori del concorso sono stati assegnati riconoscimenti
consistenti in una riproduzione in ceramica di un'antica moneta
rappresentante una scrofa con i propri lattonzoli. La
graduatoria finale è stata stilata dai componenti della giuria
attraverso l'esame di campioni anonimi abbinati a codici
numerici non identificabili.
"La valorizzazione dei territori - ha detto Giorgio Durante,
presidente dell'Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di
Calabria - passa attraverso una sapiente gestione delle risorse
naturali e delle eccellenze enogastronomiche". Per il presidente
di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro, che ha partecipato alla
manifestazione, "il comparto manifesta un'interessante vivacità,
ma occorre puntare di più sulla qualità delle produzioni".
Nel corso della serata alla vedova di Monaco e ai suoi figli
e alla presidente nazionale dell'Onas, Bianca Piovano, sono
stati conferiti dei riconoscimenti in ceramica con impresso un
elenco delle eccellenze gastronomiche calabresi. (ANSA).