Il piccolo comune di Stio, nel Parco
del Cilento, è entrato nella rete Città Slow, della omonima
rete, che mira a valorizzare cultura e economia di un territorio
favorendo cittadini e turisti nella fruizione della città.
A distanza di un anno dalla richiesta proposta dall'assessore
Massimo Trotta e avviata dalla Giunta comunale presieduta dal
sindaco Natalino Barbato, il 15 dicembre 2017, a Orvieto, Stio
ha ricevuto il diploma nel corso di una cerimonia ufficiale.
"Entrare a far parte della rete Cittaslow è un investimento
per il futuro, una scelta consapevole che porta benefici sociali
ed economici di lunga durata. Il buon vivere si raggiunge
riscoprendo la propria identità, il territorio e la cultura",
fanno sapere dal piccolo centro, che conta meno di 900 abitanti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA