Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Pompei concluso restauro dell'affresco della Casa dei Ceii

A Pompei concluso restauro dell'affresco della Casa dei Ceii

Torna al suo splendore il grande dipinto del giardino

NAPOLI, 24 febbraio 2021, 13:52

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

A Pompei torna a splendere nei suoi intensi colori, il grande affresco del giardino della Casa dei Ceii al termine del restauro sugli apparati decorativi. Come una pellicola sbiadita dal tempo e restaurata, così riprende vita, in tutto il suo fulgore e vividezza, sottolinea il Parco archeologico di Pompei, la grande pittura che orna la parete di fondo del giardino di questa casa, con la scena di caccia con animali selvatici, "assieme alle scene di paesaggi egittizzanti popolati di Pigmei e animali del Delta del Nilo raffigurati sulle pareti laterali". Si trattava di soggetti spesso ricorrenti nella decorazione dei muri perimetrali dei giardini pompeiani, al fine di ampliare illusionisticamente le dimensioni di tali spazi ed evocare all'interno degli stessi un'atmosfera idilliaca e suggestiva.
    In questo caso, con ogni probabilità, il tema delle pitture testimoniava anche un legame e un interesse specifico che il proprietario della domus aveva per il mondo egizio e per il culto di Iside, particolarmente diffuso a Pompei negli ultimi anni di vita della città.
    Negli anni a causa della mancanza di una adeguata manutenzione e all'utilizzazione di pratiche di restauro non idonee, si è assistito a un progressivo degrado dei dipinti e al danneggiamento degli affreschi, soprattutto nelle parti basse dove maggiormente influisce l'umidità. Grazie ad un intervento, molto complesso, si è potuti giungere ad una pulitura della pellicola pittorica anche mediante l'utilizzazione del laser, che ha permesso di ripulire porzioni importanti del dipinto, soprattutto nella parte relativa alla decorazione botanica dell'affresco. Le parti cancellate del dipinto sono state recuperate attraverso un ritocco pittorico puntuale. Tutto l'ambiente è stato chiuso per evitare, per il futuro, infiltrazioni di acqua piovana e preservarne l'area.
    L'intervento è stato realizzato con fondi ordinari del Parco Archeologico di Pompei.
    La Casa dei Ceii, scavata tra il 1913 e il 1914, rappresenta uno dei rari esempi di dimora antica di età tardo-sannitica (II sec. a.C.).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza