Dopo la lettera al presidente
della Regione Campania Vincenzo De Luca, per chiedere la
vaccinazione dei dipendenti del comparto turistico, in vista
dello sciopero in programma il primo maggio a Pompei, Rosario
Fiorentino, sindacalista dell'Abbac-Campania, insieme con gli
altri sindacati, invierà nuova missiva, questa volta
all'arcivescovo del Santuario della Beata Vergine Maria del
Santo Rosario di Pompei, Tommaso Caputo. Una lettera per
chiedere all'alto prelato di scendere in piazza, l'1 maggio,
per benedire i lavoratori riuniti nella città Mariana, dalle ore
10, nella piazza Bartolo Longo, antistante al Santuario. Tutti
assieme, e per la prima volta , ci saranno i lavoratori della
filiera dell'ospitalità di diverse realtà come quelli della
Penisola sorrentina, Capri, Ischia, Amalfi e Pompei. Uniti per
protestare contro la lunga crisi economica, connessa alla
pandemia, che sta mettendo in ginocchio il settore. Per
l'occasione verrà anche reiterata la richiesta di vaccinare
tutti i lavoratori del settore.
I preparativi di questa protesta hanno visto riniti nella
mattinata di oggi i rappresentanti delle 150 guide turistiche
riuniti presso l'Azienda di Soggiorno e turismo di Sorrento,
mentre nel pomeriggio, si vedranno presso l'hotel Vittoria di
Pompei, i rappresentanti delle sigle da Abbac-Campania, Anls
Campania, Comitato Dipendenti Ncc Campania, Comitato Air-Aziende
Ncc, Fia Confindustria, Flaica Cub-Regione Campania, provincia
di Napoli, provincia di Salerno, Guide ed Accompagnatori
turistici, Mcl Capri.
Il primo maggio parlerà ai lavoratori l'assessore al turismo
di Sorrento, Alfonso Iaccarino, noto chef del ristorante
bi-stellato "Don Alfonso 1890" e con lui stanno aderendo altri
nomi importanti del panorama della ristorazione.
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