ROMA - Da un lato la possibilità di trovare prodotti e servizi di alta qualità ecologica e prestazionale garantiti a livello europeo, sapendo così di contribuire alla riduzione degli impatti ambientali; dall'altro la visibilità sul mercato, la competitività e la sensibilità verso la sostenibilità: sono questi i vantaggi della certificazione Ecolabel Ue, che riguardano rispettivamente i consumatori e chi ne fa richiesta, le imprese.
Per esempio tra i tanti prodotti col marchio Ecolabel Ue, in Italia ci sono 3.842 articoli in tessuto carta; un trend in crescita dal 2009, cioè da quando sono stati stabiliti i criteri ecologici. Tra i prodotti certificati ci sono fogli e rotoli per l'igiene personale, l'assorbimento di liquidi e la pulizia di superfici. Sono fabbricati da 37 aziende italiane, di queste per il 70% hanno sede in Toscana. Per questo tipo di prodotti si tratta di un vero e proprio successo nel nostro Paese dal momento che rappresentano il 40% di tutti i prodotti in tessuto carta certificati dall'Unione Europea.
In particolare poiché la tipologia di articoli riguarda il consumo quotidiano, questi prodotti si possono trovare nella maggior parte dei negozi (piccola e grande distribuzione), grazie anche alla diffusione di marchi commerciali conosciuti. Questa categoria per ottenere la certificazione Ecolabel Ue deve soddisfare una serie di requisiti legati al consumo energetico, alle emissioni atmosferiche e nell'acqua, alla gestione corretta dei rifiuti e naturalmente all'uso delle materie prime (soprattutto per quanta riguarda la politica di acquisizione di legno e fibre). C'è poi in corso un processo di revisione dei criteri ecologici per la concessione del marchio Ecolabel Ue ai prodotti in tessuto carta; è previsto che in aggiunta verrà formalizzata una restrizione all'utilizzo di determinate sostanze pericolose.
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Ispra