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Sierra Leone, 96 scimpanzè in lockdown da 4 mesi

Senza fondi Santuario 'Tacugama' rischia di non sopravvivere

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 14 LUG - In Sierra Leone a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da Coronavirus i 96 scimpanzè del Tacugama Chimpanzees Sanctuary sono in lockdown da 4 mesi insieme ai 35 operatori dello staff: ora la struttura, che li ha salvati dal bracconaggio in foresta, da detenzioni e commercio illegali, con il blocco dei circuiti ecoturistici e l'assenza di fondi pubblici rischia di non sopravvivere. A lanciare l'allarme, in occasione della Giornata Mondiale degli Scimpanzè, è il Parco Natura Viva di Bussolengo, dove vive la colonia più popolosa d'Italia di questi primati, che inoltre invita a partecipare alla raccolta fondi pubblica attiva sul sito del santuario (www.justgiving.com/campaign/tacugamalockdownjuly).

Senza visitatori a sostenere i 10.000 dollari al mese necessari a mantenere la struttura poco fuori da Freetown - si legge -, Celia, Marion, Pieh e gli altri esemplari rischiano di non avere più una casa. A rischio di estinzione secondo L'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iunc), appartengono alla sottospecie con la popolazione più esigua tra le quattro esistenti. "La lunga riabilitazione di questi esemplari - spiega Cesare Avesani Zaborra, direttore scientifico del Parco Natura Viva -, un gigantesco lavoro di educazione con le comunità locali e la ricerca scientifica svolta direttamente in foresta adesso rischiano di fermarsi per sempre" e "proprio in un momento critico per gli equilibri di convivenza tra uomini e animali". Da qualche decennio infatti - segue la nota -, l'Africa occidentale ha accelerato esponenzialmente la crescita della propria popolazione umana, con una pressione sulle foreste causata dall'agricoltura intensiva, infrastrutture e agglomerati urbani. Il conflitto con la fauna selvatica si va inasprendo sempre di più e a questi ritmi, la specie che condivide con l'uomo il 98% del patrimonio genetico rischia di scomparire dal Pianeta. In Europa gli esemplari ospitati nei parchi zoologici sono 1.081 e anche qui - conclude - le difficoltà economiche che la pandemia ha lasciato sono un fattore comune alle strutture che stanno ancora affrontando momenti molto difficili. (ANSA).

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