Quotidiano Energia - E’ il primo Power purchase agreement (Ppa) sottoscritto in Spagna da un operatore delle telecomunicazioni quello annunciato da Iberdrola, che fornirà ad Euskaltel parte della produzione del parco fotovoltaico Nuñez de Balboa nella regione spagnola dell’Estremadura, che con una capacità di 391 MW sarà il maggiore d’Europa.
Una nota sottolinea che il Ppa è di “lungo termine”, ma non precisa la durata del contratto.
L’accordo, che permetterà a Euskaltel di evitare emissioni di CO2 per 7.740 tonnellate l’anno, “rappresenta un passo avanti nel nostro impegno ambientale e nelle nostre politiche per sviluppare migliori pratiche all’interno della nostra organizzazione”, ha commentato l’amministratore delegato del gruppo telefonico, Francisco Arteche, mentre l’a.d. di Iberdrola España, Ángeles Santamaría, si è detta convinta che “nel lungo-termine i Ppa diventeranno uno strumento per la gestione delle forniture elettriche dei grandi consumatori”.
Da ricordare che lo scorso luglio Iberdrola ha siglato un Ppa della durata di 10 anni, sempre legato al parco FV Nuñez de Balboa, con Kutxabank: il primo al mondo sottoscritto da una banca. Il Ppa con Euskaltel dovrebbe avere un volume di prelievo pari a circa la metà di quello con Kutxabank, dato che quest’ultima eviterà con la fornitura di Iberdrola l’emissione di 15.000 ton/anno di CO2.
In base ai dati forniti questa settimana dall’associazione fotovoltaica spagnola (Unef), sono stati firmati sinora nel Paese iberico Ppa per un totale di oltre 1.500 MW da rinnovabili (senza considerare l’ultimo accordo tra Iberdrola ed Euskaltel).