Quotidiano Energia - Non si placano i ribassi sulla rete carburanti italiana. Oggi però tocca solo al Gpl, con una sforbiciata del prezzo raccomandato da parte di Eni di 4 centesimi. Intanto, le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo hanno visto un rimbalzo del diesel a fronte di una sostanziale stabilità della benzina.
Sul territorio prosegue l’andamento in discesa dei prezzi praticati a valle degli interventi delle compagnie. In dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,564 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,547 a 1,591 euro/litro (no-logo a 1,552). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,493 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,486 a 1,518 euro/litro (no-logo a 1,480).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,700 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,683 a 1,796 euro/litro (no-logo a 1,600), mentre per il diesel la media è a 1,629 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,635 a 1,715 euro/litro (no-logo a 1,526). Il Gpl, infine, va da 0,675 a 0,699 euro/litro (no-logo a 0,671).