Quotidiano Energia - Ancora ribassi sul Gpl sulla rete carburanti italiana. Dopo la sforbiciata di ieri di Eni, infatti, oggi sono IP e Italiana Petroli a ridurre i prezzi raccomandati del prodotto gassoso, con un taglio di 3 centesimi. In lieve recupero, intanto, le quotazioni della benzina e del diesel in Mediterraneo.
Sul territorio prosegue la discesa dei prezzi praticati a valle dei recenti movimenti delle compagnie. In dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,559 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,541 a 1,587 euro/litro (no-logo a 1,549). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,489 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,480 a 1,513 euro/litro (no-logo a 1,478).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,695 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,682 a 1,791 euro/litro (no-logo a 1,596), mentre per il diesel la media è a 1,625 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,633 a 1,710 euro/litro (no-logo a 1,523). Il Gpl, infine, va da 0,675 a 0,693 euro/litro (no-logo a 0,670).