Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pfas, dal ministero dell'Ambiente primo stanziamento di 46,1 mln

Per avvio condutture da fonti 'pulite'. Pronti altri 80 mln

Redazione ANSA VENEZIA

VENEZIA - Il Ministero dell'Ambiente ha ufficialmente avviato il trasferimento delle risorse economiche necessarie ad affrontare gli interventi urgenti legati alla contaminazione delle acque da sostanze perfluoro-alchiliche (Pfas) nelle province di Vicenza, Verona e Padova.

La Direzione Generale per la salvaguardia del territorio e delle acque del Ministero rende noto oggi di aver trasferito sulla contabilità speciale del Commissario Delegato, Nicola Dell'Acqua, la somma di 46,1 milioni di euro, parte di un decreto di impegno per una quota complessiva di 56,8 milioni.

L'istruttoria trasmessa al Commissario Dall'Acqua contiene il programma di interventi strutturali emergenziali nei territori contaminati dagli Pfas. Il programma - ricorda il ministero - rappresenta la "soluzione alternativa, definitiva e sicura" rispetto ai dispositivi di filtraggio attualmente in uso per le acque potabili contaminate, e prevede un sistema di condotte che prelevano acqua da fonti non contaminate.

Oltre alla quota trasferita al Commissario - al quale spetta il compito di iniziare e portare avanti gli interventi - vi sono ulteriori 80 milioni che il Ministero ha messo a disposizione, la cui erogazione avverrà dopo un un Accordo di programma da sottoscrivere con la Regione Veneto.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA