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Marevivo, serve un commissario straordinario per il Tevere

Dopo la recente moria di pesci

Redazione ANSA ROMA

La ong ambientalista Marevivo e i Professori della Cattedra di Ecologia dell'Università Tor Vergata di Roma hanno chiesto con urgenza al Ministro dell'Ambiente Sergio Costa e al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, la nomina di un Commissario Straordinario per il risanamento del Tevere. Nel fiume di recente si è verificata una moria di pesci, le cui cause non sono ancora c hiare.

"È ovvio che al Commissario straordinario vanno attribuiti tutti i poteri necessari per far fronte ad un'emergenza non più sostenibile - scrive Marevivo in un comunicato -. Questa nuova emergenza ci mostra solo la punta dell'iceberg di un enorme problema, che non solo coinvolge la vita del fiume e del mare, ma anche la salute umana, dato che le acque vengono usate per l'irrigazione agricola.

"La nostra azione continuerà -, dice Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo - con una richiesta di indagini alla Procura della Repubblica di Roma per sapere lo stato attuale della depurazione e degli scarichi delle acque che vengono abusivamente convogliati nel Tevere, e soprattutto per ipotizzare i delitti di inquinamento e disastro ambientale.

Inoltre verrà richiesta all'ISPRA una relazione tecnica esaustiva su questo fenomeno gravissimo".

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