ROMA - La Fao ha lanciato lunedì un nuovo programma da 7,1 milioni di dollari sostenuto dal Fondo Mondiale per l'Ambiente (Gef) per rendere i dati forestali più accessibili, trasparenti e disponibili e, in particolare, per aiutare i paesi in via di sviluppo a soddisfare i requisiti di maggiore trasparenza previsti dall'Accordo di Parigi sul Clima.
Lo annuncia l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura nel precisare che il programma è rivolto principalmente a 26 paesi in Asia, Africa e America Latina - e più in generale a circa 185 Stati e territori che rientrano nella rete globale dei corrispondenti nazionali del Rapporto Valutazione delle Risorse Forestali Mondiali.
Il monitoraggio e il reporting sullo stato delle foreste e sul cambiamento di utilizzo delle terre sono essenziali per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Oss), man mano che i paesi adottano misure di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico. Tuttavia ''molti paesi in via di sviluppo non sono in grado di generare dati forestali affidabili sui loro progressi nell'azione climatica. Il programma fornirà un'indispensabile piattaforma per elaborare dati più trasparenti e inoltre consentirà ai paesi di raccogliere, analizzare e diffondere dati migliori, come previsto dall'Accordo di Parigi", conclude Hiroto Mitsugi, Vicedirettore Generale del Dipartimento Forestale della Fao.
