L'11 dicembre è la Giornata mondiale della Montagna, istituita dall'ONU nel 2002. Federparchi, la federazione degli enti parco italiani, ricorda in un comunicato che "i Parchi e le Aree Protette italiane hanno nella montagna uno dei loro cuori pulsanti. Basti pensare che fra i 24 Parchi nazionali, undici sono collocati nell'Appennino e quattro nelle Alpi. Il 42,1% della superficie dei Parchi Nazionali è occupata dai boschi, contro una media nazionale del 26,3%.
Nel nostro Paese abbiamo complessivamente 820mila ettari di boschi e foreste nelle Aree Protette, che svolgono funzioni ecosistemiche fondamentali. Fra queste, l'assorbimento di 145 milioni di tonnellate di CO2 eq./anno.
"La giornata mondiale della montagna è una delle occasioni per incrementare la consapevolezza sulla importanza dei Parchi e delle Aree protette, che sono luoghi di grande bellezza, di natura, di paesaggi - commenta il presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri -. Luoghi dove, insieme a flora e fauna da tutelare, ci sono comunità operose, territori ricchi di tradizione ed aperti alle innovazioni".