(ANSA) - MILANO, 7 SET - In occasione di Expo, prima volta fuori di Israele per il congresso di KKL (Keren Kayemeth LeIsrael), l'organizzazione ambientalista israeliana che annualmente riunisce volontari e delegazioni di tutto il mondo, per discutere di temi legati all'ambiente.

Oggi una delegazione di Kkl è stata in visita all'Esposizione, partendo proprio dal padiglione di Israele, "quello che a nostro avviso ha centrato ed espresso meglio il tema di 'Nutrire il pianeta'" ha detto Raffaele Sassun, presidente di Kkl Onlus Italia. "Come Expo, anche noi ci occupiamo di 'food security' - ha spiegato -. Portiamo avanti progetti in tutto il mondo, per migliorare la qualità del cibo e la capacità di sfruttamento dell'energia". Tra i progetti di Kkl, "ci sta a cuore in modo particolare - ha riferito Sassun - quello che portiamo avanti in Ruanda ed Etiopia per dotare tutti i villaggi di energia elettrica e gas, tramite solare e biomasse. A bassissimo costo (1 euro al giorno per due anni) stiamo riuscendo a rendere migliore la vita di chi prima doveva camminare per ore e ore, per raggiungere il villaggio più vicino dotato di energia elettrica. Siamo orgogliosi di rendere queste persone felici nei loro Paesi".(ANSA).