Mostre, Nestlè racconta il rapporto tra il cibo e la mente

Percorso allestito negli spazi del padiglione Svizzera

Redazione ANSA

MILANO - Un'esposizione interattiva che racconta il rapporto tra mente, corpo e stimolo del cibo, oltre che i meccanismi che portano a scegliere e desiderare quello che si mangia ogni giorno. È la mostra realizzata da Nestlè negli spazi del padiglione svizzero in occasione di Expo Milano 2015, presentata oggi a Milano.

Il percorso, allestito per tutti i sei mesi dell'esposizione, è stato sviluppato dalla collaborazione di tre istituiti di ricerca scientifica internazionale sulla nutrizione: il Nestlè Research Center, la più grande realtà di ricerca privata per la nutrizione al mondo, il Nestlè Institute of Health Science, specializzato allo sviluppo di fabbisogni nutrizionali specifici, e l'Istituto Auxiologico Italiano, eccellenza nella scienza dell'alimentazione.

Tre realtà che hanno dato vita ad una piattaforma in cui condividere le ultime prospettive della scienza sui temi della nutrizione. Sono quattro le tappe di cui si compone il percorso di visita: crescita e sviluppo del cervello, fame e sazietà, ruolo dei sensi e delle emozioni nella nutrizione, salute e cibo - il futuro.

I primi 1.000 giorni di vita, dal concepimento al secondo anno di vita, apriranno la mostra per raccontare uno dei periodi fondamentali per lo sviluppo di corpo e cervello, in cui la nutrizione ha ruolo chiave per la salute di madre e figlio. La scienza mostrerà al visitatore come già in questa fase iniziano a formarsi gusti e preferenze, in un rapporto col cibo che coinvolge sensi ed emozioni.

Proprio il rapporto tra nutrizione ed emozioni è stata al centro dello showcooking realizzato oggi nel corso della presentazione della mostra di Nestlè dagli chef del ristorante stellato milanese 'Il luogo di Aimo e Nadia', Fabio Pisani e Alessandro Negrini.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA