A lezione di antimafia con prof
d'eccezione come il procuratore Giuseppe Pignatone, il
giornalista Lirio Abbate, Giovanni Sozzo (Comandante ROS
Carabinieri Roma), Giuseppe Dinoi (Comandante GICO Guardia di
Finanza Lazio), Luigi Silipo (Capo Squadra Mobile Questura
Roma). Dal lunedì 8 a venerdì 12 Luglio presso il WeGil in Largo
Ascianghi, 5 a Roma ritorna, dopo la felice esperienza dello
scorso anno, la II° Summer School "Lazio Senza Mafie".
Un'esperienza formativa speciale promossa dalla Regione Lazio,
in collaborazione con CROSS - Osservatorio sulla Criminalità
Organizzata dell'Università di Milano e l'Associazione "Avviso
Pubblico - Enti Locali e Regioni contro le mafie" e il
coordinamento scientifico del prof. Enzo Ciconte.
La Summer School è rivolta a studenti universitari, operatori
dell'antimafia sociale, amministratori pubblici e ordini
professionali. Sono disponibili 80 posti al costo di 50 euro,
ridotto a 30 euro per gli studenti. La quota delle iscrizioni
sarà destinata ad una associazione che gestisce un bene
confiscato. Le iscrizione si raccolgono collegandosi al sito
www.laziosenzamafie.it dove è possibile scaricare anche il
programma definitivo.
Le lezioni si svolgeranno dalle 9.00 alle 17.00 e saranno tenute
da docenti universitari, giornalisti, esponenti delle Forze di
Polizia e della Magistratura tra cui Giuseppe Pignatone,
Michele Prestipino (Procuratore facente funzioni Procura di
Roma), Lucia Lotti (Procuratore Aggiunto Procura di Roma),
Giovanni Russo (Procuratore Aggiunto Direzione Nazionale
Antimafia), Roberto Sparagna (Sostituto Procuratore Procura di
Torino),Francesco Gosciu (Capo centro DIA Roma), Giovanni Sozzo
(Comandante ROS Carabinieri Roma), Giuseppe Dinoi (Comandante
GICO Guardia di Finanza Lazio), Luigi Silipo (Capo Squadra
Mobile Questura Roma) Stilian Cortese (Comandante G.O.A. Guardia
di Finanza Lazio) Nando Dalla Chiesa, Lirio Abbate,Floriana
Bulfon,Fabrizio Feo,Vincenzo Spagnolo e numerosi docenti, tra i
più qualificati studiosi di mafie, di varie Università italiane.
"Riconoscere le mafie, la loro presenza, il loro modo di agire
è il primo passo per costituire un fronte comune e generare una
reazione che ci chiama tutti in causa. Tutti siamo responsabili.
Tutti possiamo fare qualcosa. E se tutti facciamo qualcosa, e
quindi diventiamo un insieme, siamo più forti delle mafie. Con
questo obiettivo, abbiamo voluto la II° edizione della Summer
School Antimafia del Lazio. Un'iniziativa dedicata in
particolare ai giovani, un nuovo importante tassello nella
mobilitazione civile e culturale che stiamo promuovendo per
sconfiggere le mafie nella nostra regione" spiega il presidente
della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
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