Impiegare gli spazi non utilizzati
all'interno degli istituti penitenziari per metterli a
disposizione della filiera commerciale e logistica di ePRICE,
primo operatore italiano nell'e-commerce: magazzini per i
prodotti destinati alla vendita sulla piattaforma online
dell'azienda, aree di stoccaggio e aree da adibire alla
riparazione del reso troveranno spazio dentro le mura del
carcere e coinvolgeranno i detenuti in un grande progetto di
reinserimento sociale attraverso la formazione e il lavoro.
Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione
Penitenziaria ed ePRICE Operations srl hanno sottoscritto oggi
un protocollo d'intesa che sancirà l'ingresso della società
specializzata nella vendita online di tecnologia ed
elettrodomestici come partner strategico nell'avvio di
iniziative di lavoro all'interno degli istituti penitenziari,
con l'obiettivo di garantire percorsi formativi e
professionalizzanti in favore della popolazione detenuta.
La Casa circondariale di Roma Rebibbia Nuovo Complesso "R.
Cinotti" e la Casa circondariale di Torino "Lo Russo e Cutugno"
sono gli istituti penitenziari nei quali sono state individuate
sul piano strutturale e logistico le aree, attualmente non
utilizzate, che per dimensioni possono ospitare i magazzini e le
attività lavorative che saranno definite nei protocolli
operativi che seguiranno all'accordo odierno.
I detenuti, che nella fase iniziale del progetto saranno 4
per ciascun istituto - numero destinato a crescere con il
progredire del progetto - riceveranno una formazione individuale
altamente qualificata, con opportunità di assunzione nelle
attività logistiche connesse all'e-commerce.
L'intesa è stata firmata oggi al Dipartimento
dell'Amministrazione Penitenziaria dal Capo del DAP Francesco
Basentini, dall'Amministratore Delegato di ePRICE Operations
Raul Stella e dai Direttori dei due istituti penitenziari di
Roma e Torino.
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