Crui (Conferenza dei rettori delle
Università italiane) e John Wiley & Sons hanno annunciato
l'avvio di un accordo quadriennale per accelerare la
pubblicazione ad accesso aperto nelle 66 università aderenti.
L'accordo di 'read and publish', partito a luglio 2020, consente
ai ricercatori di accedere alle riviste di Wiley e garantisce
loro la possibilità di pubblicare ad accesso aperto nelle
riviste ibride dello stesso editore, fino a una quota stabilita
annualmente. La struttura dell'accordo favorisce un passaggio
scaglionato alla pubblicazione in accesso aperto. A partire da
quest'anno, migliaia di articoli pubblicati su riviste Wiley dai
ricercatori delle università aderenti alla CRUI saranno resi ad
accesso aperto.
"La CRUI è impegnata sul tema dell'accesso aperto fin dal 2004 e
dal 2019 ha iniziato a siglare accordi con gli editori
internazionale per trasformare i canoni da 'sola lettura' in
'read and publish'- ha sottolineato Stefano Ruffo, Rettore della
SISSA e coordinatore della Commissione CRUI per le Biblioteche -
In quest'ottica l'accordo con Wiley rappresenta un passo avanti
importante. Poter pubblicare senza costi diretti fornisce ai
nostri ricercatori uno strumento per condividere i risultati del
loro lavoro e per contribuire alla diffusione dei saperi".
"L'accesso aperto rimane una priorità importante per la comunità
mondiale dei ricercatori. Siamo lieti di lavorare con CRUI per
fornire questo accordo che soddisfa direttamente le esigenze di
università, ricercatori e studenti in tutta Italia - ha detto
Judy Verses, Vicepresidente esecutivo di Wiley in Research -
Questo accordo pluriennale rafforza l'impegno di Wiley ad
espandere le proprie offerte di accesso aperto con uno slancio
crescente, in particolare mentre festeggiamo il nostro decimo
anno di pubblicazione in gold open access".
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