Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Teatro Carlo Felice riapre al pubblico

Teatro Carlo Felice riapre al pubblico

Prima volta dopo la pandemia con un concerto per archi

GENOVA, 11 luglio 2020, 20:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo mesi di lontananza a causa del coronavirus, ieri sera, finalmente il pubblico è rientrato al Teatro Carlo Felice con le Serenate Serenate in mi minore di Elgar e quella in do maggiore di Cajkovskij. Il lirico, forte della certificazione rilasciata nei giorni scorsi da Rina, ha potuto organizzare un primo concerto al chiuso in attesa di inaugurare, il prossimo venerdì, il Festival della danza e della musica a Nervi.
    Ieri, dunque, duecento spettatori, questo il numero al momento consentito nonostante l'ampiezza della platea, si sono sottoposti all'entrata al controllo della temperatura, hanno compilato un modulo con le loro generalità e sono entrati tutti rigorosamente con le mascherine, per sedere ai loro posti opportunamente distanziati l'uno dall'altro come vuole il decreto sulla sicurezza. Distanziamento anche sul palco con gli strumentisti ognuno a un leggio, violini e viole in piedi, tutti muniti di mascherine all'ingresso, appoggiate poi accanto alle parti musicali al momento dell'esecuzione.
    Orchestra d'archi, dunque, sotto la guida del primo violino Elisabetta Garetti. Un programma non facile anche perché la Serenata del grande compositore russo è particolarmente conosciuta e amata dai musicofili. E qualche insidia certamente la nasconde, soprattutto se la lettura prescinde dalla figura del direttore. L'esito alla fine è stato piacevole con calorosi applausi alla compagine genovese.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza