(ANSA) - BUCINE (AREZZO), 2 MAG - E' stato medicato dai
sanitari dell'ospedale della Gruccia, e dimesso con una prognosi
di 7 giorni, l'allenatore dei pulcini dell'Atletico Levane,
società di Levane, nel comune di Bucine (Arezzo), picchiato dal
padre di un suo baby giocatore (2008) che aveva deciso di non
schierare in un torneo. La società sta ora valutando l'azione
legale, per tutelarsi e tutelare il tecnico. L'uomo, un
trentenne di origine albanese, è già stato sentito dai
carabinieri di San Giovanni Valdarno e rischia il daspo.
Tutto è successo ieri mattina, intorno alle 9.00, quando il
genitore di un tesserato dell'Atletico Levane si è avvicinato
all'allenatore, Alessandro Sani, protestando per il mancato
impiego del piccolo, scoppiato a piangere. Subito dopo l'uomo è
passato dalle parole ai fatti e Sani è stato raggiunto da alcuni
colpi che lo hanno costretto a ricorrere alle cure del 118. Alla
scena ha assistito il bambino e, per farlo calmare, è stato poi
schierato in campo. Sul posto sono arrivati i carabinieri.
PNRR - Scuola e università
Intesa Regione Umbria e Ateneo per progetto 'Vitality'
Le risorse del Pnrr per rafforzare l'ecosistema di innovazione