In occasione della
Settimana della Legalità, il presidente del Consiglio regionale
delle Marche Antonio Mastrovincenzo ha fatto visita alla mostra
dedicata ai magistrati antimafia Paolo Borsellino e Giovanni
Falcone, allestita presso l'Auditorium San Francesco di
Castelfidardo, organizzata dalla Fondazione Ferretti e Lions
Club, con il patrocinio dell'Assemblea legislativa. Si tratta di
una collettiva incentrata sulle figure dei più noti paladini
della legalità, ma che rende omaggio anche a quelle persone
(oltre 800) che si sono fatte portavoce o si sono rese attive
nel contrasto ad ogni forma di illegalità. "Falcone e
Borsellino, così come tante altre vittime di mafia, hanno
rappresentato figure che credevano nella legalità, nella
convivenza civile e nel rispetto delle regole - ha detto
Mastrovincenzo -. La mafia si radica ormai da tempo ovunque,
soprattutto dove trova terreno fertile per le sue attività
criminose, fatto di connivenze, contiguità e indifferenza". "La
nostra è una regione sana - ha aggiunto - su cui, però, è
necessario tener alta la guardia per evitare l'espandersi di
fenomeni malavitosi. E' quindi indispensabile un impegno comune
di istituzioni, mondo della scuola e associazionismo". Una
sinergia per altro evidente proprio nel percorso che ha condotto
alla realizzazione della mostra, nata da un'idea dell'artista
Massimo Volponi, con il coinvolgimento dell'Istituto comprensivo
'Soprani' di Castelfidardo, rappresentato dalla dirigente
Vincenza D'Angelo e dal minisindaco dei ragazzi, nonché
minipresidente di Federparchi Nazionale e Marche, Alessio
Burini. Un progetto di formazione e crescita comune che sposa i
temi della legalità e dell'ambiente e si allinea a quello
nazionale dal titolo "Coloriamo il nostro futuro". Ad accogliere
la visita di Mastrovincenzo anche il sindaco di Castelfidardo
Roberto Ascani, l'assessore alla Cultura Ruben Cittadini, e il
presidente della Fondazione Ferretti Eugenio Paoloni.
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