Combattere il bullismo e il
vandalismo, incoraggiare la donazione di sangue, curare la
propria città e in particolare le aree verdi. Sono queste le
buone pratiche condotte da tre scuole, due marchigiane e una
emiliana, premiate con la XII edizione del Premio Vito Scafidi,
promosso da Cittadinanzattiva e consegnato oggi a Roma,
all'interno del Villaggio per la terra di Earth Day. Si
aggiudicano questa dodicesima edizione l'Istituto comprensivo
Egisto Paladini di Treia (Macerata) con "Crescere nella
cooperazione", un progetto che vede protagonista Harry Potter
che con il dono dell'amicizia sconfigge il bullismo e il
vandalismo; l'Istituto professionale Olivetti di Fano
(Pesaro-Urbino) con "Ho bisogno di te", una canzone per invitare
alla donazione del sangue; la Scuola primaria Poledrelli - IC
Govoni di Ferrara con "Adottiamo un'aiuola", un progetto per
prendersi cura di un'area verde della città grazie all'impegno e
alla collaborazione tra studenti e migranti.
Dal 2006 il Premio ha raccolto 1.837 buone pratiche provenienti
da scuole di tutta Italia su tre aree tematiche: sicurezza a
scuola e sul territorio; educazione al benessere; educazione
alla cittadinanza attiva.
Tre le menzioni speciali assegnate quest'anno: a riceverle
gli Istituti comprensivi di Via Merope e il Gandhi di Roma con
il progetto "Roma bambina" dell'associazione Fuori Contesto che
hanno realizzato laboratori e lavori per sviluppare una
riflessione attiva dei bambini sulla città di Roma e la scuola
che vorrebbero; la Primaria Da Rodeano - IC Tito Livio di San
Michele al Tagliamento (Venezia) con "A scuola in salute e
sicurezza", un video per promuovere e diffondere i comportamenti
corretti da assumere in caso di incendio e terremoto; la Scuola
secondaria di primo grado - IC Taverna di Montalto Uffugo
(Caserta) con "Una scuola da indossare", un progetto con cui gli
studenti hanno realizzato il logo per la scuola ed un video
autoprodotto sui comportamenti scorretti e quelli consigliati in
caso di rischio sismico e incendio nell'ambiente scolastico.
"Il Premio Scafidi dimostra come sia fondamentale oggi
diffondere buone pratiche e messaggi positivi, soprattutto
quando provengano dagli stessi studenti, far emergere una scuola
che già sta cambiando, anche se non ce ne accorgiamo - ha detto
dichiara Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di
Cittadinanzattiva - mostrare scuole inclusive, solidali,
responsabili, sicure significa contribuire a contrastare il
clima ingrigito dai tanti episodi di violenza di questi giorni
ed evitare il frantumarsi dell'alleanza
studenti-docenti-famiglie, lavorando sul coinvolgimento
partecipativo e proattivo di tutti gli attori della scuola,
famiglie comprese. Per questo crediamo da sempre che diffondere
le buone pratiche e rilanciare l'educazione civica debba essere
una priorità per tutti quelli che lavorano nella e con la
scuola".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA