Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sindacati,sbagliata riforma Agenzia beni

Sindacati,sbagliata riforma Agenzia beni

Regolamento varato da Cdm è carente, servono scelte più incisive

ROMA, 25 maggio 2018, 17:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il regolamento approvato dal Consiglio dei Ministri nelle scorse settimane relativo all'organizzazione e la dotazione delle risorse umane e strumentali per il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata in attuazione della riforma del Codice Antimafia, "presenta carenze procedurali e organizzative che rischiano di mettere l'Agenzia nelle condizioni di non poter esercitare in pieno le funzioni istituzionali di restituzione alla collettività dei patrimoni sottratti alle mafie e ai corrotti". Lo affermano, in un Appello congiunto, Acli, Arci, Avviso Pubblico, Centro Studi Pio La Torre, Cgil, Legambiente, Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Uil.
    I firmatari del documento fanno notare che sebbene la riforma del Codice antimafia abbia previsto un potenziamento della struttura con l'ampliamento della dotazione organica di personale (da 30 a 200 unità), "non si può non ribadire che si sarebbero potute fare scelte più incisive, prevedendo una procedura diversa dalla mobilità, ad esempio, tramite concorsi di selezione pubblica di professionalità con competenze interdisciplinari".
    "Non ci sono, inoltre - rilevano - certezze dei tempi per portare a regime l'organico nonostante l'urgenza di rendere l'Agenzia pienamente operativa. Non si può procedere con una visione meramente burocratica senza considerare l'esperienza concreta maturata e le buone pratiche amministrative e sociali attivate dal 1996 ad oggi". Le organizzazioni e le associazioni firmatarie dell' Appello esprimono una "forte preoccupazione sul metodo sinora adottato", chiedono, quindi, che il confronto con le organizzazioni sindacali di settore "possa proseguire nei prossimi giorni in maniera proficua", e si rendono disponibili sin da subito a fornire ogni utile indicazione per migliorare il sistema e l'operatività dell'Agenzia, spinti dalla convinzione che rappresenti un soggetto essenziale nell'azione di contrasto al potere economico delle mafie e dei corrotti e di valorizzazione per finalità pubbliche e sociali dei beni mobili, immobili e aziendali confiscati".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza