Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Food

Natale, 5 pratici consigli detox per non rinunciare al cibo delle feste

Depurarci periodicamente è una sana abitudine

Zuppe di legumi foto Ozgur Coskun iStock. © Ansa
  • di Alessandra Magliaro
  • 09 dicembre 2017
  • 12:01

Il bello del Natale è lo stare insieme, riunire le famiglie, trascorrere del tempo insieme come non accade nella routine quotidiana. Il Natale è associato alla convivialità, al mangiare vicini. Privarsi di condividere anche il cibo per ragioni di dieta è un po' tradire lo spirito del Natale. Allora a parte essere morigerati con le quantità, ecco alcuni consigli per arrivare alle feste depurati. Il detox insomma meglio farlo prima che dopo con i sensi di colpa. Ecco per Ansa Lifestyle  5 consigli delle biologhe nutrizioniste Teresa ed Emiliana Pesce che qui spiegano anche perché è importante seguire un regime alimentare controllato e depurativo anche saltuariamente durante l'anno.

I 5 consigli pratici da seguire prima delle feste per mangiare poi in serenità il panettone o il torrone:
1) A colazione evita il cornetto pieno di burro, scegli biscotti secchi, ma attenzione all’etichetta! Devono essere biscotti senza grassi idrogenati!
2) Ogni sera bevi una tisana detox a base di gramigna, betulla, bacche i goji, perché aiuta a depurare l’organismo dalle scorie.
3) È importante eliminare tutte le proteine di origine animale, anche il pesce, e prediligere i legumi come i ceci.
4) Bere almeno 5 bicchieri di acqua al giorno che aiutano ad eliminare tutte le tossine accumulate.
5) Scegliere la stevia come dolcificante al posto dello zucchero. La stevia è un dolcificante acalorico che permette di introdurre calorie, apportate anche dallo zucchero di canna.
6) Il sesto consiglio, il più complicato da seguire, è quello di accompagnare questo regime detox all’attività fisica! Con piccole scelte quotidiane si possono ottenere grandi risultati, come salire le scale invece che prendere l’ascensore, cercare di parcheggiare la macchina il più lontano possibile.

Lo schema alimentare detox viene solitamente pensato come una purificazione profonda ed accurata che riserviamo all’organismo. Di tanto in tanto quindi è bene iniziare a praticare la sana abitudine di depurare, pulire, disintossicare l’organismo supportando cosi la fisiologica attività depurativa.

Le diete detox non vanno assolutamente considerate come sostituti di normali schemi dietetici, ma vanno intervallate a periodi di alimentazione regolare.
La cattiva alimentazione o junk food, lo smodato consumo di sostanze nervine, lo stress, e diversi fattori ambientali, generano tossine. Queste sostanze derivano anche da elementi fondamentali della dieta quotidiana, come ad esempio i carboidrati raffinati o le proteine in eccesso.

Sarebbe assurdo pensare di eliminare tutti i macronutrienti, è giusto invece intervallare, magari una volta al mese, la normale alimentazione ad uno schema detox. La dieta non deve assolutamente avere come scopo primario la perdita di peso, né deve essere prolungata nel tempo, poiché sarebbe 

sbilanciata e non corretta. Il suo unico obiettivo è quello di “depurare” favorendo un miglioramento del nostro stato di salute.

“È importante seguire il regime detox non solo prima o dopo le grandi abbuffate” spiegano le Dottoresse Teresa ed Emiliana Pesce “le tossine nocive, infatti, non sono causate soltanto dall’alimentazione ma anche da tantissimi altri fattori come stress e farmaci. È bene acquisire la buona abitudine di seguire questi schemi almeno una volta al mese, per qualche giorno. Il regime detox non è un sostituto del normale diario alimentare, ma è un’ottima alternativa necessaria a far ripartire da zero il nostro corpo. Un’attenzione che dovremmo concederci, che non ha come obiettivo quello di perdere peso, ma perdere sostanze tossiche”.

Tramite numerose ricerche si è appurato che molti dei sintomi tipici da intossicazione e infiammazione dell’organismo, come gonfiore addominale, mal di testa, meteorismo e astenia, grazie a questo genere di schema tendono ad affievolirsi. Si predispone così il corpo ad assimilare al meglio i nutrienti che apportano benefici alla salute.


Di seguito a confronto i diversi pasti che caratterizzano uno schema mediterraneo classico e uno schema detox:

Dieta Mediterranea:
Colazione: caffè + latte scremato + fette biscottate
Spuntino: yogurt magro
Pranzo: pasta con zucca+ carne bianca magra + verdura
Cena: pesce magro + pane + verdura

Dieta Detox:
Colazione: centrifugati a base di frutta e verdura + gallette di riso integrali
Spuntini: frutta secca
Pranzo: zuppa di legumi + una verdura + un frutto
Cena: quinoa con verdure

 

 

Vai al Canale: ANSA2030
Modifica consenso Cookie