ROMA - Per i collezionisti d'auto appassionati di motorsport le due aste di Silverstone in programma nel prossimo weekend propongono almeno altrettante vetture di particolare interesse: si tratta della recente Ford GT, appartenuta all'ex pilota e iridato di Formula 1 Jenson Button, e della Ford Escort MKII del 1976 della famiglia McRae, su cui ha gareggiato e ha vinto da ragazzo lo scomparso Colin, indimenticato campione del mondo di Rally.

Esemplare prodotto nel 2005, la Ford GT ai tempi acquistata da Jenson Button viene proposta alla Race Retro Classic Car Sale, in programma a Stoneleigh Park il 25-26 febbraio. Si tratta di una delle 5 Vip car della serie limitata di 4.000 esemplari della sportiva dell'Ovale, progettata per rendere omaggio alla mitica GT40, vincitrice per quattro volte a Le Mans negli anni Sessanta. Numero di targa LK06 EKU, numero di motore 5Y401276, la vettura ha avuto sino al 2011 come proprietario il pilota britannico, ritiratosi lo scorso anno dal Mondiale di Formula 1, poi è stata comprata da un collezionista che ora la ripropone sul mercato con 8.350 miglia sul tachimetro (13.438 km). Originale in ogni dettaglio, costruita su un telaio in alluminio, monta il V8 di serie da 550 Cv abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti. Si tratta di uno dei 101 esemplari consegnati in Europa da nuovi e, originariamente, era stata ritirata presso un concessionario elvetico, prima di essere targata in Inghilterra: in catalogo viene stimata tra le 250.000 e le 300.000 sterline, al cambio da poco più di 295mila a 354mila euro.

Sempre allo Stoneleigh Park di Silverstone, un giorno prima, il 24 febbraio, si tiene l'asta Race Retro Competition Car Sale che ha come protagoniste vetture provenienti dal mondo delle corse. Per i nostalgici del grande Colin McRae sarà difficile trattenere la commozione di fronte al lotto numero 135. Si tratta, appunto, della Ford Escort seconda serie del 1976, appartenuta allo zio di Colin, su cui il più giovane campione iridato della storia del Mondiale Rally, reso immortale tra i ragazzi dalla saga di videogames che portano il suo nome, si è fatto le ossa vincendo nel 1990 l'Hackle Rally. Viene proposta con una valutazione tra le 29.000 e le 34.000 sterline, al cambio 34mila-40mila euro.