La lotta di potere interna a Volkswagen tra il Ceo Herbert Diess e il numero uno del Consiglio di fabbrica Bernd Osterloh potrebbe inasprirsi ancora e costare, nel più estremo dei casi, il posto all'amministratore delegato: è quanto riferisce Handelsblatt online. Nelle settimane scorse il Ceo ha rimproverato al Consiglio di fabbrica di stare mettendo in atto un blocco sulla ristrutturazione dei siti produttivi in Germania. Osterloh ha rispedito al mittente le critiche ma ora Diess chiede un prolungamento anticipato del suo contratto, in scadenza nel 2023. "Ha bisogno della conferma che il Consiglio di vigilanza sostiene il suo corso" fanno sapere insider di VW a Handelsblatt. Come si svolgerà la partita "è ancora aperto", riferisce il quotidiano economico. Se non si dovesse trovare una linea comune e un accordo "si minaccia una sostituzione a breve termine" del Ceo. Il quotidiano ipotizza che la posta in gioco riguardo il futuro ruolo chiave del Cfo: tra poco l'attuale Cfo Frank Witter andrà in pensione e Diess vorrebbe sostituirlo con Arno Antlitz, attualmente in Audi, ma il successore è inviso a Osterloh da quando guidava il settore finanziario marchio VW a Wolfsburg.