SANT'AGATA BOLOGNESE (MO) - A distanza di tre anni dal debutto della Huracan LP 620-2 Super Trofeo, Lamborghini ha varato una profonda evoluzione per l'auto da corsa che anima, con grande successo, i campionati monomarca della Casa di Sant'Agata Bolognese. A caratterizzare la nuova generazione della Huracan Super Trofeo, denominata appunto Evo, è soprattutto l'aerodinamica completamente ridisegnata che - assieme a dispositivi che aumentano la sicurezza e ad altre novità meccaniche ed elettroniche - innalza i già elevati standard del modello che l'ha preceduta. Questo per garantire ai piloti e ai team del monomarca Lamborghini Super Trofeo uno strumento ancor più professionale ed efficace, che debutterà in pista nelle tre serie Europa, Asia e Nord America dalla primavera 2018. ''Lamborghini Squadra Corse continua nel suo percorso di crescita - ha dichiarato Stefano Domenicali, chairman e Ceo di Automobili Lamborghini - volto a consolidare la nostra posizione di trend setter nel mondo delle competizioni''. E nello svelare la vettura Domenicali ha anche annunciato la nuova sponsorship con il produttore di orologi di precisione Roger Dubuis. ''Siamo orgogliosi di collaborare con un brand di prestigio come Roger Dubuis - ha commentato Domenicali - con cui condividiamo i valori per la continua innovazione e unicità dei nostri prodotti. Questo sempre nel rispetto della tradizione e con l'obiettivo di emozionare e stupire i nostri clienti e appassionati del marchio in tutto il mondo''. La vettura, oltre al monomarca, può anche prendere parte ai campionati Gran Turismo internazionali che ospitano la categoria GT Cup e alle gare endurance, per una maggiore versatilità d'utilizzo da parte di team e piloti. La livrea della Lamborghini Huracan Super Trofeo Evo è stata disegnata dal Lamborghini Centro Stile e pone l'accento sulle inedite forme della vettura con forti contrasti cromatici fra il corpo vettura Grigio Titan e le appendici aerodinamiche.

Lamborghini Squadra Corse ha sviluppato questa profonda evoluzione della vettura per enfatizzare maggiormente le caratteristiche peculiari che hanno decretato il successo del modello, offrendo prestazioni ed emozioni di una GT3, ma con costi di gestione nettamente inferiori.

''Anche la Huracan Super Trofeo Evo - ha spiegato Maurizio Reggiani, chief technology officer di Automobili Lamborghini - si evolve nel segno dei due pilastri tecnologici del brand, aerodinamica ricercata e materiali ultraleggeri. Proprio come la Huracan Performante stradale, dove i compositi e la massima efficienza aerodinamica sono alla base di prestazioni senza compromessi, la nuova Super Trofeo Evo fa leva su questi elementi per continuare ad essere il riferimento della categoria''. Questo grazie a un inedito body kit sviluppato dagli ingegneri del reparto Motorsport Lamborghini in collaborazione con la Dallara Engineering e con il Centro Stile. Il body kit della nuova Lamborghini Huracan Super Trofeo Evo è realizzato in fibra di carbonio e tutte le componenti sono ridisegnate completamente. Restano invariati soltanto il fondo piatto, lo splitter anteriore e il diffusore posteriore. Una scelta dettata dalla volontà di mantenere la stessa deportanza e di non innalzare i costi di gestione per i team clienti. Una delle novità più evidenti del body kit è rappresentata dalla pinna longitudinale (rear fin) sul cofano posteriore e dalla presa d'aria superiore, soluzione adottata dai prototipi di classe LMP1 della 24 Ore di Le Mans e dalle monoposto di Formula Uno.

Nel complesso il nuovo disegno della carrozzeria ha generato un notevole aumento dell'efficienza aerodinamica globale (8% in meno di resistenza all'avanzamento) che è traducibile in un netto miglioramento delle prestazioni sul giro di pista: sul tracciato di Monza, sede dei primi test di sviluppo, il nuovo modello ha segnato un miglioramento di ben 1,5 secondi rispetto alla precedente versione: 1'46''3 contro 1'47''8.