LISBONA - Con il nuovo T-Roc la Volkswagen propone il suo primo crossover compatto. Lungo 4.234 mm, ha uno stile accattivante e un abitacolo confortevole. Progettato sulla piattaforma MQB, la stessa su cui nasce la Golf, è più adatto a un impiego urbano del Tiguan. Rispetto a questo è più corto di ben 25,2 cm e vanta una guida più divertente tra le curve, almeno nella variante 4Motion con le quattro ruote motrici, provata in anteprima sulle strade lusitane. In attesa dell'arrivo il prossimo anno dell'annunciato T-Cross, che nascerà sulla più piccola piattaforma MQB A0, comune alla Polo e alla Seat Arona, l'ultimo arrivato ha il compito di presidiare l'effervescente segmento B-Suv. Un incarico che, per le sue caratteristiche dimensionali, sovrapponibili a quelle della Fiat 500X e della Jeep Renegade, è in grado di svolgere adeguatamente con il motore mille a benzina, da 115 Cv. "Punta a soddisfare una domanda che nel mercato italiano rappresenta il 15% del totale", sottolinea in proposito Andrea Alessi, direttore di Volkswagen Italia. Caratterizzato da un frontale largo e imponente, T-Roc sfoggia un'originale forma discendente del tetto che ne slancia la linea. Il suo design è reso più accattivante dalla disponibilità (senza sovrapprezzo) del tetto in colorazione a contrasto con la carrozzeria. La tinta del corpo vettura può essere ripresa nel mobiletto centrale, negli inserti interni sulle porte e nella fascia centrale della plancia. Questa prevede come standard uno schermo centrale da 8", utilizzato dal sistema di infotrattenimento, dotato di Apple Car Play e Android Auto per una perfetta comunicazione con i principali smartphone in commercio. Sull'allestimento più 'ricco' dei due disponibili (Style e Advanced) c'è anche il cruscotto digitale. L'abitacolo è spazioso e accogliente, il vano bagagli è adeguato alle necessità quotidiane e dei weekend di una famiglia (misura 445 litri).
Disponibile con due o quattro ruote motrici, il crossover tedesco nonostante il suo sviluppo in altezza si guida come una berlina: è stabile e sicuro. Le varianti a benzina sono senza dubbio più confortevoli acusticamente delle Diesel. E' un'auto che non nasce per avventurarsi in fuoristrada, sugli sterrati leggeri, però, se la cava alla grande, se equipaggiato con la trazione 4Motion. In prevendita in Italia da ottobre, nelle concessionarie da gennaio, il T-Roc viene proposto con un listino che parte dai 22.850 euro del benzina 1.0 TSI 115 Cv, in allestimento Style.
Questo di serie comprende fendinebbia e fanali a LED, cerchi da 17", climatizzatore manuale, radio con sistema di infointrattenimento, schermo da 8" e App-Connect. La gamma di lancio include altri due motori: si tratta del 1.5 TSI ACT da 150 Cv abbinato alla trazione anteriore e al cambio manuale a 6 marce (da 25.250 euro) e del Diesel 2.0 TDI da 150 Cv, l'unico per il momento a offrire le quattro ruote motrici (da 30.400 euro), ordinabile sia con il cambio manuale sia con il DSG a 7 rapporti. In un secondo tempo l'offerta sarà ampliata con l'introduzione del DSG e del 4Motion anche per il TSI da 150 Cv.
Arriveranno inoltre i turbodiesel 1.6 TDI da 115 Cv e 2.0 TDI da 190 Cv a due ruote motrici, trasmissione che diverrà disponibile anche per il 150 Cv. Per ora è presto per parlare di una variante a metano, la cui opportunità al momento è in fase di valutazione.