Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Neonato muore in ospedale a Brescia per un batterio

Neonato muore in ospedale a Brescia per un batterio

Anche il gemello avrebbe contratto la 'serratia marcescens', dieci i casi in tutto

11 agosto 2018, 18:00

Redazione ANSA

ANSACheck

(Foto archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

(Foto archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA
(Foto archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Presso il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell'ASST Spedali Civili di Brescia si è sviluppato un focolaio epidemico di infezione/colonizzazione da Serratiamarcescens, caratterizzato da tre casi di sepsi neonatale, un'infezione delle vie urinarie e sei casi di colonizzazione", ovvero in tutto dieci casi. Lo rende noto la direzione degli Spedali civili di Brescia dove un neonato è morto a causa di un'infezione dal batterio Serratiamarcescens.

Un neonato è morto agli Spedali civili di Brescia a causa del batterio serratia marcescens. Lo scrive il quotidiano locale Bresciaoggi. Il bimbo, nato prematuro da una coppia bresciana, era ricoverato anche con il gemellino che pure avrebbe contratto il batterio così come altri bambini presenti nello stesso reparto di patologia neonatale. Il decesso è avvenuto nella giornata di martedì. I carabinieri del Nas hanno acquisito tutta la documentazione medica.

Sarà l'autopsia disposta dalla procura di Brescia che ha aperto un'inchiesta contro ignoti, a stabilire le cause esatte del decesso del neonato morto martedì agli Spedali Civili di Brescia. Il piccolo il 20 luglio avrebbe contratto il batterio serratia marcescens, che ha resistito alle cure antibiotiche. Il piccolo, nato prematuramente da una coppia bresciana, era ricoverato nel reparto di patologia neonatale dell'ospedale bresciano con il gemellino, che avrebbe contratto l'infezione a sua volta ma che starebbe rispondendo alle cure. Sarebbero complessivamente otto i neonati infettati dal virus che, si contrae in ambito ospedaliero. I bambini sono ricoverati in terapia intensiva e le loro condizioni sono stabili.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza