Un'occasione di confronto tra istituzioni, associazioni, imprese e protagonisti del settore per favorire un proficuo confronto e offrire un quadro aggiornato su opportunità e sfide future. Si tratta di 'Rivoluzione Bio 2020', gli Stati generali del settore promossi da Bologna Fiere - realizzati in collaborazione con FederBio e AssoBio, con il
supporto di Agenzia Ice/Ita-Italian Trade Agency, che aprirà, venerdì, l'edizione di quest'anno di Sana Restart.
Questa seconda edizione è dedicata al confronto tra istituzioni, player della filiera ed esperti del settore su asset tematici di stringente attualità: ruolo del bio per gli obiettivi di neutralità climatica 2030/2050; sostenibilità, climate change, biodiversità; alimentazione & salute; strumenti e percorsi di digitalizzazione per lo sviluppo della filiera bio. In chiusura di giornata anche la presentazione dei dati dell'Osservatorio Sana 2020, lo strumento che monitora i numeri chiave della filiera biologica, dalla produzione fino alle dimensioni del mercato.
L'Osservatorio è promosso da BolognaFiere e curato da Nomisma, con il patrocinio di FederBio e AssoBio e il sostegno di Ice.
Fra gli obiettivi di quest'anno, approfondire le azioni necessarie per rafforzare il ruolo del settore biologico, affrontare la sfida lanciata dall'Unione Europea con il Green Deal, evidenziare il reale contributo per la salvaguardia della biodiversità e per il raggiungimento degli obiettivi 2050 di neutralità climatica e contribuire all'affermazione del biologico come modello di sostenibilità, determinante anche per la mitigazione dei rischi pandemici.
Venerdì 9 alle 10.30 ci sarà una tavola rotonda con tutti i rappresentanti istituzionali nazionali ed internazionali. Si parlerà delle prospettive del mercato, del ruolo del Made in Italy, del modello biologico per il contrasto al cambiamento climatico e alla salvaguardia della biodiversità, del rapporto fra alimentazione e salute.
In collaborazione con:
Sana Restart - Fiera di Bologna