Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I fumatori sono 1 miliardo. Esperti, servono alternative

I fumatori sono 1 miliardo. Esperti, servono alternative

Come sigarette elettroniche, Snus svedese, sacchetti di nicotina e prodotti a base di tabacco riscaldato

13 giugno 2020, 19:18

Redazione ANSA

ANSACheck

I fumatori sono 1 miliardo. Esperti, servono alternative - RIPRODUZIONE RISERVATA

I fumatori sono 1 miliardo. Esperti, servono alternative - RIPRODUZIONE RISERVATA
I fumatori sono 1 miliardo. Esperti, servono alternative - RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - Gli oltre 1,1 miliardi di fumatori nel mondo dovrebbero accedere a prodotti di nicotina più sicuri e adeguatamente regolati come le sigarette elettroniche, lo Snus svedese, i sacchetti di nicotina e i prodotti a base di tabacco riscaldato. Lo affermano i partecipanti al settimo Global Nicotine Forum (GFN), l'unica conferenza internazionale incentrata sul ruolo dei prodotti a base di nicotina nella riduzione dei danni legati al fumo, che si svolge online a causa del COVID-19 e si chiude oggi. "Trenta esperti - spiega il comunicato di presentazione - hanno esplorato diversi argomenti relativi alla nicotina, comprese le ultime evidenze scientifiche disponibili sull'interazione tra nicotina, fumo e COVID-19; l'impatto della deliberata e continua errata attribuzione della cosiddetta crisi "EVALI" che ha determinato negli USA delle gravi lesioni polmonari, allo svapo di nicotina anziché al consumo illecito di THC; il panico morale per i bassi tassi di svapo giovanile, che hanno la precedenza sulla salute di milioni di fumatori e svapatori adulti, e l'effetto della Grande Filantropia sulla salute pubblica globale". Le politiche internazionali di controllo del tabacco operano secondo criteri proibizionisti, accusano gli organizzatori del congresso, nonostante gli approcci di riduzione del danno siano stati integrati con successo nella risposta a molti altri problemi di salute pubblica dagli anni '80. "La riduzione del danno da tabacco è una buona pratica di salute pubblica - afferma Gerry Stimson, direttore della conferenza della GFN -. Si concentra infatti sulle persone che sono importanti a questo proposito, le persone che fumano e le persone che sono passate ad una valida alternativa, e promuove e incoraggia il cambiamento. La riduzione del danno da tabacco non è antitetica al controllo del tabacco; dovrebbe farne parte".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza