Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'energia dell'idrogeno dall'acqua di mare, grazie al Sole

L'energia dell'idrogeno dall'acqua di mare, grazie al Sole

Con l'aiuto di elettrodi anti-corrosione

20 marzo 2019, 09:39

Redazione ANSA

ANSACheck

Il prototipo del dispositivo che permette di ottenere combustibile a idrogeno dall 'acqua di mare (fonte: H. Dai, Yun Kuang, Michael Kenney) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il prototipo del dispositivo che permette di ottenere combustibile a idrogeno dall 'acqua di mare (fonte: H. Dai, Yun Kuang, Michael Kenney) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il prototipo del dispositivo che permette di ottenere combustibile a idrogeno dall 'acqua di mare (fonte: H. Dai, Yun Kuang, Michael Kenney) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una nuova ricetta per ottenere idrogeno come combustibile che prevede pochi e semplici ingredienti: acqua di mare, energia solare e particolari elettrodi anti-corrosione. L'hanno ottenuta ricercatori dell'Università di Stanford, risolvendo finalmente il problema degli attuali metodi che utilizzano acqua distillata, una risorsa costosa e difficile da produrre in grandi quantità. Lo studio, pubblicato sulla rivista dell'Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas), dimostra una nuova tecnica per separare idrogeno e ossigeno nell'acqua marina.

L'idrogeno è una fonte di energia molto interessante perché emette solo acqua e zero anidride carbonica. Tuttavia, "per fornire abbastanza energia ad automobili e città ci vorrebbe così tanto idrogeno che non è concepibile l'uso di acqua distillata", osserva Hongjie Dai, uno degli autori dello studio. Per questo motivo, i ricercatori guidati da Yun Kuang hanno realizzato degli elettrodi rivestiti da una sostanza, chiamata solfuro di nichel, che respinge il cloro contenuto nell'acqua di mare e impedisce in questo modo la corrosione. "Gli elettrodi normali sopravvivono solo 12 ore nell'acqua marina", spiega Michael Kenney, uno dei ricercatori. "Con questo rivestimento invece possono lavorare per più di 1000 ore".

I ricercatori hanno anche progettato un dispositivo alimentato dall'energia solare che ha prodotto idrogeno e ossigeno grazie all'acqua prelevata dalla Baia di San Francisco, eguagliando le prestazioni di quelli che usano acqua distillata. In futuro, la tecnologia potrà trovare applicazione anche al di fuori della produzione di energia, ad esempio in attrezzature che generano ossigeno respirabile per sub e sottomarini.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza