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E' Mercurio il pianeta più vicino alla Terra, non Venere

E' Mercurio il pianeta più vicino alla Terra, non Venere

Nuovi calcoli riscrivono le reali distanze nel Sistema solare

19 marzo 2019, 11:34

Redazione ANSA

ANSACheck

Rappresentazione artistica del Sistema Solare. Sulla destra i pianeti più interni (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica del Sistema Solare. Sulla destra i pianeti più interni (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione artistica del Sistema Solare. Sulla destra i pianeti più interni (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

A dispetto delle apparenze sarebbe Mercurio, e non Venere, il pianeta più vicino alla Terra: la posizione relativa delle orbite è sempre quella descritta sui libri di scuola, ma la reale distanza che separa i pianeti cambia se viene calcolata in rapporto al tempo.

Sebbene Venere abbia l'orbita più vicina alla Terra, infatti, passa la maggior parte del tempo lontano e spesso addirittura dalla parte opposta rispetto al Sole, al contrario di Mercurio che invece, secondo questi parametri, risulta essere in media il più vicino a ciascuno degli altri pianeti del Sistema solare. A indicarlo è la simulazione pubblicata sul sito Physics Today da tre giovani ingegneri statunitensi.

Il loro studio deve essere ancora sottoposto a revisione da parte della comunità scientifica, ma promette di cambiare il nostro punto di vista sul Sistema Solare. "Forse per disattenzione, ambiguità o per effetto del pensiero di gruppo, i divulgatori scientifici hanno diffuso informazioni basate sull'errata assunzione della distanza media tra pianeti", scrivono Samuel Cordner, Tom Stockman e Gabriel Monroe, che lavorano rispettivamente alla Nasa, al Laboratorio nazionale di Los Alamos e all'Engineer Research Development Center dell'esercito americano.

Il calcolo tradizionale che contestano viene solitamente fatto in base alla distanza di ciascun pianeta dal Sole: risulta così che la Terra dista dalla stella un'unità astronomica (UA, pari a circa 150 milioni di chilometri), Mercurio 0,39 UA e Venere 0,72 UA. Se si fa la sottrazione, assumendo che le orbite siano complanari, emerge che la Terra dista da Mercurio 0,61 UA e 'solo' 0,28 UA da Venere. Se però si tiene conto che i pianeti nel loro movimento attorno al Sole si allontanano e si avvicinano in continuazione, ecco che la nuova simulazione opera stimando - momento per momento - la media delle distanze calcolate tra ogni punto dell'orbita di un pianeta e ogni punto lungo l'orbita dell'altro pianeta.

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