spiegano gli esperti - permette di creare originali incontri tra il tè bianco e quelli più intensi, come il tè verde e nero, con liquori e distillati".
"La metodologia usata per la riuscita di un buon drink con i tè - dicono invece i barman - è l'infusione idroalcolica del tè nei distillati e liquori per un lavoro che può variare da poche ore a giorni interi al fine di ricercare il cocktail perfetto mixando gli alcolici (gin, tequila, vodka, rum, bourbon, brandy, whiskey o scotch) con le diverse tipologie di tè per esaltare al meglio le note di entrambe le materie prime. Non sono escluse neanche le versioni per gli astemi con un'infusione in acqua fredda (a 2/3°).
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