Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caldo: Coldiretti, sos mucche nelle stalle, - 10% latte

Caldo: Coldiretti, sos mucche nelle stalle, - 10% latte

Gli effetti dell'afa su pollai, alveari e colture

ROMA, 25 luglio 2019, 18:27

Redazione ANSA

ANSACheck

ROMA - Oltre agli uomini, a soffrire il caldo sono anche gli animali, nelle case e nelle fattorie, dove le mucche, con le alte temperature, stanno producendo per lo stress fino ad oltre il 10% di latte in meno rispetto ai periodi normali. È l'allarme lanciato dalla Coldiretti sugli effetti negli allevamenti dell'innalzamento della colonna di mercurio nell'ultima settimana, dalle stalle ai pollai fino agli alveari, dove si registrano difficoltà nelle aree più colpite dall'afa.

"Per le mucche - sottolinea la Coldiretti - il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi, oltre questo limite mangiano poco, bevono molto e producono meno latte. Per questo - rileva la Coldiretti - sono già scattate le contromisure anti-afa nelle stalle, dove sono in funzione anche ventilatori e doccette refrigeranti per aiutare le mucche a sopportare meglio la calura, mentre gli abbeveratoi lavorano a pieno ritmo, perché con le alte temperature ogni animale arriva a bere i fino a 140 litri di acqua al giorno, contro i 70 dei periodi più freschi".

"Al calo delle produzioni di latte - precisa la Coldiretti - si aggiunge così un aumento dei costi nelle stalle, per i maggiori consumi di acqua ed energia che gli allevatori devono sostenere".

La situazione negli allevamenti è rappresentativo in realtà, continua la Coldiretti, dello stato di disagio provocato dal clima su animali e piante. "Se nei pollai si registra un netto calo della produzione di uova, le api stremate dal caldo - rileva la Coldiretti - hanno smesso di volare e non svolgono più il prezioso lavoro di trasporto di nettare e polline".

Mentre nelle campagne "gli agricoltori sono costretti a ricorrere all'irrigazione di soccorso per salvare le coltivazioni in sofferenza per le alte temperature, dagli ortaggi al mais, dalla soia al pomodoro". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza