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Agricoltori Emilia-Romagna mobilitati contro cimice asiatica

Agricoltori Emilia-Romagna mobilitati contro cimice asiatica

Agrinsieme organizza presidi, 'situazione grave, intervenire'

BOLOGNA, 13 settembre 2019, 09:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il mondo agricolo regionale dell'Emilia-Romagna si mobilita contro la cimice asiatica e per farlo organizza per la mattinata di mercoledì 18 settembre presidi sotto le prefetture della regione. L'iniziativa è organizzata dai frutticoltori di Agrinsieme Emilia-Romagna, il coordinamento che riunisce le federazioni regionali di Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari.

Obiettivo, portare alla "piena consapevolezza della gravità della situazione" e favorire "la fattiva collaborazione tra le istituzioni preposte, Mef compreso" per "tenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica sulla grave problematica che rischia di mettere in ginocchio un fiore all'occhiello dell'agroalimentare regionale e nazionale". Alle istituzioni si chiede chiedere di "adoperarsi in difesa del comparto, messo in serio rischio dall'avanzare del parassita", insetto che ha provocato danni che "superano i 200 milioni". "Occorre affrontare rapidamente l'emergenza accelerando con la diffusione dell'antagonista naturale, ovvero la vespa samurai, per il cui utilizzo è recentemente arrivato il via libera in Gazzetta Ufficiale", prosegue Agrinsieme. "In questa situazione - continuano le organizzazioni agricole - non si possono aspettare sei mesi per avere le linee guida del Ministero dell'Ambiente, anche sei settimane sono troppe e non abbiamo nemmeno bisogno di una nuova commissione in quanto c'è già quella sui fitofarmaci.

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