ROMA - Aumento record del 7,7% per il prezzo della verdura nel carrello per effetto di un'estate dal clima pazzo dove si innescano fenomeni speculativi e importazioni dall'estero che fanno crollare le quotazioni riconosciute agli agricoltori anche al di sotto dei costi di produzione. E' quanto denuncia la Coldiretti, nel commentare i dati Istat sull'inflazione a luglio, dai quali si evidenziano aumenti del carrello della spesa mentre nei campi in crisi è deflazione, dalle albicocche alle pesche pagate pochi centesimi agli agricoltori, circa il 30% in meno rispetto allo scorso anno.
Per ottimizzare la spesa, ottenere il miglior rapporto prezzi-qualità e aiutare il proprio territorio e l'occupazione, il consiglio della Coldiretti è di verificare l'origine nazionale, acquistare prodotti locali che non devono subire grandi spostamenti, comprare direttamente dagli agricoltori nei mercati o in fattoria. In un momento di difficoltà è un atto di solidarietà a favore degli agricoltori, ma anche di un aiuto al proprio benessere per combattere il grande caldo con il consumo di frutta fresca.