"Il nome - ha spiegato Guido Carlo Alleva, presidente dell'associazione del Monferace - è un richiamo all'antico Monferrato, ma anche all'ingegno e alla terra. Il disciplinare ad hoc che abbiamo registrato da un notaio, è rigido e il Monferace proviene da vigneti iscritti in un apposito albo, con resa massima fissata a 70 quintali d'uva per ettaro. Un vino che nasce da quel Grignolino con tannini spiccati da giovane ma che evolvono meravigliosamente negli anni". La prima vendemmia Monferace è il 2015, il Grignolino Riserva è prodotto da 6 aziende in provincia di Alessandria, 4 nell'Astigiano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA