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Mostre: VideotecaGam, il tema del doppio nei video di Boetti

Mostre: VideotecaGam, il tema del doppio nei video di Boetti

Con l'Archivio Storico della Biennale di Venezia

TORINO, 21 ottobre 2020, 13:47

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Apre domani alla Gam la mostra dedicata ad Alighiero Boetti (1940-1994), terzo appuntamento del ciclo espositivo nato dalla collaborazione tra l'Archivio Storico della Biennale di Venezia e la VideotecaGam. Al centro dell'esposizione, che sarà aperta fino al 21 febbraio 2021, il tema del doppio che s'intreccia con il tempo.
    Nel primo video presentato in mostra, Senza titolo del 1970, parte della raccolta Identifications di Gerry Schum, Boetti decide di volgere le spalle all'occhio della telecamera. Così facendo trasforma il proprio corpo in un segno nero verticale contro un muro bianco, posto perfettamente al centro dell'inquadratura. Le sue mani iniziano a scrivere contemporaneamente, verso destra e verso sinistra, la sequenza dei giorni della settimana, a partire dal giovedì fin dove la lunghezza delle braccia aperte gli consente di arrivare.
    Nell'esposizione anche il video Ciò che sempre parla in silenzio è il corpo, realizzato da Boetti nel 1974, parte delle raccolte dall'Archivio Storico della Biennale di Venezia.
   
   

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