AOSTA - Offrire un momento culturale e essere un'attrattiva turistica sono gli obiettivi della nona edizione di Les Mots, festival della parola in Valle d'Aosta che si svolgerà dal 20 aprile al 6 maggio in piazza Chanoux, nel capoluogo regionale. La rassegna ospiterà circa 100 eventi tra incontri con gli autori, appuntamenti per le scuole, attività per bambini e famiglie, degustazioni di prodotti tipici, concerti, spettacoli teatrali e letture. Il tema dell'edizione 2018 è la 'lungimiranza', che "non è solo un concetto - ha spiegato l'assessore regionale alla cultura, Emily Rini - ma è un valore civile e morale, fondamentale in questa fase storica".
"Si parlerà di temi sociali - ha aggiunto - come volontariato, malattia, disabilità, integrazione, ma anche di temi più leggeri come musica, arte, poesia, sport". Tra gli ospiti spiccano i nomi degli intellettuali Marc Augé, Alessandro barbero, Luciano Canfora e Gianni Canova accanto a protagonisti dello spettacolo come Pippo Baudo, Francesco Gabbani e Paola Turci. "Les Mots - ha detto il direttore artistico, Arnaldo Colasanti - è un esempio unico di qualcosa costruito con una pluralità rigorosa, non è solo mettere insieme vari soggetti ma è riuscire a permettere a ciascuno di essere protagonista".
Per la realizzazione del festival la Regione Valle d'Aosta ha stanziato 237.000 euro, "con un incremento dei costi per le nuove misure di sicurezza" ha spiegato il sovrintendente ai beni culturali, Roberto Domaine.
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