Aveva soltanto 17 anni, Danilo
Gessi che oggi ne ha 79, quando 62 anni fa si presentò per la
prima volta ai cancelli della Curva Ovest con il proprio
tagliando da abbonato Spal e adesso mostra orgoglioso quello
acquistato per il campionato di serie A 2017/2018, assieme al
nipote Matteo di 14 anni: la febbre Spal che sta contagiando la
città, per Danilo Gessi è una malattia di lunga data visto che
la sua fede per i biancazzurri la conferma ininterrottamente dal
1955.
"Per troppe stagioni - ricorda alla Nuova Ferrara - mi sono
mangiato il fegato ogni volta che andavo allo stadio, ma la
passione per quei colori era troppo forte, per cui non ho mai
fatto mancare il mio sostegno alla squadra. Ora la ruota gira
nel verso giusto grazie ai Colombarini e a Mattioli".
Già scalpita come un bambino per ritornare nuovamente al
Mazza, ancora insieme al nipote Matteo, che per il secondo anno
ha rinnovato l'abbonamento. Sulla scia del nonno.
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