BOLOGNA, 21 GEN - Leggero rialzo dei contagi giornalieri di coronavirus in Emilia-Romagna mentre continua il trend in lieve diminuzione dei ricoveri. Aumentano le vittime con Covid-19 che superano complessivamente quota 9mila. Mentre Pfizer garantisce che dalla prossima settimana le consegne torneranno al 100% delle fiale previste, la Regione ha per il momento rimodulato la somministrazione dando priorità ai richiami e alle prime dosi solo per gli ospiti delle Rsa.
I DATI - Dal bollettino quotidiano della Regione emerge che su quasi 22mila tamponi effettuati nelle ultime 24 ore ci sono 1.320 nuovi positivi in Emilia-Romagna, di cui 597 asintomatici da screening regionali e attività di contact tracing. Sono 1.787 i guariti, mentre diminuiscono i casi attivi (-540) per un totale di 52.037. I ricoveri calano: i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 218 (-12 rispetto a ieri), 2.456 quelli negli altri reparti Covid (-34). Purtroppo si registrano altre 73 vittime oggi di cui soltanto 20 in provincia di Bologna. Il totale è di 9.008 persone decedute da inizio pandemia.
VACCINI - Intanto, in attesa del ritorno a regime delle consegne all'Italia delle fiale di vaccino di Pfizer-BioNTech, la Regione da qualche giorno ha stoppato la somministrazione delle prime dosi del siero, ad eccezione di quelle ai degenti delle residenze per anziani. Per tutti gli altri appartenenti alle categoria di questa prima fase di campagna vaccinale - in primis operatori sanitari e delle Rsa - si sta procedendo con i richiami. "Non sono a rischio le 8mila dosi per il richiamo che stiamo somministrando questa settimana e le 62mila dosi che dovremmo somministrare la prossima", ha assicurato l'assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini. La campagna vaccinale dunque procede.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
