(ANSA) - RIMINI, 26 LUG - Oltre 50 ospiti, tra giornalisti
dei maggiori periodici inglesi e testate specializzate, autori
che scrivono per riviste di travel, cultura e lifestyle, erano
presenti ieri pomeriggio a Londra nella Centrall hall della
National Gallery (vicino alla quale è situata la mostra dedicata
a "Giovanni da Rimini: A 14th Century Masterpiece Unveiled",
dedicata alla scuola pittorica riminese del Trecento, in corso
fino al prossimo 8 ottobre), al 'media event' promosso dal
Comune di Rimini e coordinato da Apt Servizi Emilia-Romagna in
collaborazione con Enit, Italian Tourist Board, intitolato 'In
the footsteps of Giovanni da Rimini'. All'incontro ha
partecipato anche il direttore della National Gallery, Gabriele
Finaldi, storico dell'arte e già vicedirettore del Prado di
Madrid.
Al centro dell'appuntamento londinese il tema del passaggio da
Rimini di Giotto, che diede impulso alla fioritura di una vasta
schiera di artisti, miniatori, pittori e frescanti, che
lavorarono anche fuori dal dominio malatestiano: è la scuola
degli artisti del Trecento riminese che unirono le novità di
Giotto con le più arcaiche iconografie bizantine, con caratteri
poetici e spirituali che nessun'altra contemporanea scuola
italiana possedeva.
La National Gallery - che conta 6 milioni di visitatori
all'anno - ha voluto così dedicare una mostra ad uno dei pittori
più talentuosi tra quelli che nel 14/o secolo hanno operato a
Rimini, mostrando le innovazioni dello stile che si svilupparono
nella nostra città al principio del 1300.
La mostra londinese, posta all'ingresso principale della
National Gallery, è stata l'occasione unica per raccontare le
testimonianze importanti che si trovano a Rimini di quella
importante stagione, così come il patrimonio d'arte unico al
mondo di Rimini, un concentrato di bellezza che rappresenta una
importante occasione di scoperta.
Alla presentazione, cominciata con una visita guidata, erano
presenti anche il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l'Assessore
alle arti Massimo Pulini.(ANSA).