Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sassoli ricorda Muro di Berlino, una ferita lacerante

Sassoli ricorda Muro di Berlino, una ferita lacerante

Schauble, anelito libertà compatrioti Ddr fu più forte Muro

13 novembre 2019, 15:42

Redazione ANSA

ANSACheck

Sassoli ricorda Muro di Berlino, una ferita lacerante - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - "Trent'anni fa la Germania e l'Europa vivevano una delle pagine più importanti e significative della loro storia recente. Dopo decenni di sofferenza la ferita lacerante della divisione della Germania e dell'Europa, trovava la sua ricomposizione attraverso la caduta del suo simbolo più evidente ed odioso". Così il presidente del Parlamento europeo David Sassoli aprendo la miniplenaria dell'Eurocamera oggi a Bruxelles. "Finalmente il Muro cadeva sotto la spinta di migliaia di donne e di uomini ansiosi di riconquistare la propria libertà e la propria dignità dopo anni di oppressione e di privazione dei propri diritti fondamentali". Sassoli ricorda che "il successo di quella notte fu il frutto della determinazione di milioni di cittadini europei dell'Est che pacificamente, senza alcuna violenza ma solo attraverso la forza delle proprie ragioni furono in grado di liberarsi del giogo cui per decenni erano stati sottoposti. E' anche al coraggio di quei cittadini europei che oggi desidero rendere omaggio". 

"Niente rimane come è, il 9 novembre 1989 ho capito il significato di questa frase, l'anelito di libertà dei miei compatrioti nella Ddr era più forte del muro di Berlino". Lo ha detto Wolfgang Schauble, presidente del Bundestag, alla miniplenaria del Parlamento europeo oggi a Bruxelles. "Sono qui per parlarvi del coraggio dei molti che manifestavano nella Ddr e che con grande rischio hanno fatto pressione per portare a delle riforme o per poter condividere la libertà nel proprio paese - ha aggiunto -. E' sorprendente che questa rivoluzione sia rimasta pacifica e che questo sia successo continua a meravigliarci". 

 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

In collaborazione con

O utilizza

Il progetto è stato cofinanziato dall'Unione europea nel quadro del programma di sovvenzioni del Parlamento europeo nell'ambito della comunicazione. Il Parlamento europeo non ha partecipato alla sua preparazione e non è in alcun modo responsabile delle informazioni o dei punti di vista espressi nel quadro del progetto, né si considera da essi vincolato. Gli autori, le persone intervistate, gli editori o i distributori del programma ne sono gli unici responsabili, conformemente al diritto applicabile. Inoltre il Parlamento europeo non può essere ritenuto responsabile di eventuali danni diretti o indiretti derivanti dalla realizzazione del progetto.

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.