Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Grecia: Corte Conti Ue, salvataggi non erano ben strutturati

Grecia: Corte Conti Ue, salvataggi non erano ben strutturati

Hanno aiutato riforme, ma non Paese a tornare sui mercati

BRUXELLES, 16 novembre 2017, 15:57

Redazione ANSA

ANSACheck

Grecia: Corte Conti Ue, salvataggi non erano ben strutturati © ANSA/AP

BRUXELLES - I programmi Ue di risanamento economico della Grecia hanno fornito stabilità finanziaria nel breve periodo e hanno reso possibile alcuni passi in avanti in materia di riforme, ma hanno contribuito solo in misura limitata alla ripresa della Grecia e, a metà del 2017, non erano riusciti a ripristinare la capacità del Paese di finanziarsi sui mercati. Lo afferma in un rapporto la Corte dei conti europea.

 

Il primo programma per la Grecia, nel 2010, ammontava a 110 miliardi di euro, e i due successivi a 172,6 miliardi di euro (2012) e 86 miliardi di euro (2015). L'obiettivo era ridare stabilità economica, coprendo il fabbisogno in cambio di riforme strutturali di ampia portata, evitando in tal modo il "contagio" degli altri paesi dell'area dell'euro. "Questi programmi hanno promosso le riforme e hanno impedito il default della Grecia. Ma la capacità del paese di finanziarsi integralmente sui mercati finanziari rimane problematica", ha detto Baudilio Tomé Muguruza, responsabile del rapporto. In sostanza, la Corte accusa la Commissione di non aver inserito i programmi in una strategia più ampia per la Grecia, e di averli fondati su ipotesi macroeconomiche "scarsamente giustificate".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.